Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio per aggiornare la direttiva sulle patenti di guida, con cambiamenti significativi che entreranno in vigore entro il 2030.
Le novità principali includono l’introduzione di una patente di guida digitale uniforme disponibile attraverso il Portafoglio Europeo di Identità Digitale, un periodo di prova armonizzato di due anni per i neopatentati con regole più severe per la guida sotto l’influenza di alcol o droghe, e la possibilità di guida accompagnata per i diciassettenni. Inoltre, le patenti fisiche e digitali avranno una validità estesa a 15 anni, e verranno armonizzati i processi di screening medico in tutti gli Stati membri.
Questa revisione della direttiva sulle patenti di guida fa parte del Pacchetto sulla Sicurezza Stradale dell’Unione Europea, che mira a ridurre morti e feriti gravi del 50% entro il 2030 e avvicinarsi a zero entro il 2050.
Gli allegati
L’allegato indica alcuni criteri minimi, rispetto a cui i singoli stati membri potrannno stabilire norme più severe. Resterà, per le patenti del gruppo 1 (A, A1, A2, AM, B, B1 e BE) un’autovalutazione della propria idoneità fisica, mentre per il gruppo 2 dovrà esservi un esame medico e verifiche periodiche.
L’accordo fa riferimento a requisiti visivi, uditivi ed una regolamentazione nel caso di malattie cardiovascolari, diabete mellito, malattie neurologiche, OSAS, epilessia, disturbi mentali, abuso di alcool, droghe e medicinali, malattie renali ed una particolare attenzione alle persone con disabilità fisiche. Saranno inoltre presenti normative particolari nel caso di trapianti d’organo con incidenza sull’idoneità alla guida e controlli regolari.
E’ evidente che si va incontro ad un futuro di grandi cambiamenti che incideranno anche sulle modalità medico-legali di valutare l’idoneità alla guida.
Qui potete leggere e scaricare la proposta direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio
Qui invece potete leggere e scaricare l’allegato alla medesima proposta
Qui, ancora, potete leggere e scaricare una sintesi di quanto contenuto nel documento circa la tipologia di patenti e le criteriologia di valutazione per le diverse patologie