Il 10 maggio prossimo, a Brindisi, con il patrocinio di SIMLA, si svolgerà il Convegno “Responsabilità sanitaria. Profili attuali e prospettive future“.

Il Convegno, dal titolo “RESPONSABILITÀ SANITARIA: PROFILI ATTUALI E PROSPETTIVE FUTURE”, focalizza l’attenzione sull’attuale quadro normativo e giurisprudenziale in cui si inscrive la responsabilità colposa sanitaria. Un’occasione per discutere sui limiti e sulle criticità di tale scenario e proporre un dibattito nell’ambito di possibili prospettive di riforma della Legge 24/2017 (c.d.Gelli-Bianco), oggetto dei lavori della “Commissione per lo studio e l’approfondimento delle problematiche relative alla colpa professionale medica” insediata presso il Ministero della Giustizia il28.03.2023.
Oggetto di riflessione saranno anche i profili emergenti nell’ambito della responsabilità sanitaria.
Sarà affrontato il connubio tra telemedicina e intelligenza artificiale e saranno analizzati i profili del diritto assicurativo nella responsabilità sanitaria, anche alla luce del recente Decreto Attuativo n. 232 del 15 dicembre 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e delle sue ripercussioni sul sistema di gestione del contenzioso medico legale delle Aziende Sanitarie Locali.
Il Convegno, inoltre, proporrà un approfondimento sul ruolo della consulenza tecnica nel giudizio civile, dell’istituto giuridico della media-conciliazione e del ruolo del Loss Adjuster nella gestione dei sinistri da colpa medica, oltre che costituire un valido esempio di confronto sulle attualiapplicazioni dell’art. 13 della legge Gelli-Bianco e sulle prerogative pubblicistiche legateall’esercizio all’azione per danno erariale.
Infine, nella tavola rotonda conclusiva, si favorirà un confronto costruttivo tra medici legali e giuristi al fine di stimolare la trattazione delle complesse tematiche esaminate, tutte di stringente ricaduta sulla professione sanitaria.

Il 46° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Legale si terrà nella splendida cornice della città di Catania.
Sotto la Presidenza del Prof. Francesco Introna e del Dott. Lucio Di Mauro, Segretario SIMLA, siamo in dirittura d’arrivo per far partecipare tutti i Soci ad un evento che coniugherà l’alta qualità scientifica con la storia, i profumi, i colori e la cucina della Sicilia.
Preceduto da una serie di Workshop che si terranno nella giornata del 5 giugno, il Convegno Nazionale si aprirà il giorno 6 per concludersi nella giornata dell’8 giugno.

Come vi avevamo anticipato, il giorno precedente l’inizio del Congresso SIMLA ovvero mercoledì 5 giugno saranno organizzati 6 workshop su specifici argomenti attinenti le scienze forensi.

I diversi gruppi scientifici SIMLA di genetica forense (Ge.FI.), antropologia e odontologia forense (GIAOF), tossicologi forensi (GTFI), patologi forensi (GIPF) entomologi forensi (GIEF) ed odontoiatri forensi (SIOF) hanno selezionato e scelto i qualificati relatori che vi prenderanno parte.

Ecco l’elenco dei diversi argomenti affrontati nei workshop:

• Per la genetica forense: la violenza sui soggetti fragili: dal pronto soccorso alle aule di giustizia. La prova biologica
• Per l’odontologia forense: Le indagini odontologico forensi nel bambino e nell’adolescente
• Per la tossicologia forense: Protocolli procedurali e interpretazione del dato nei vari ambiti medico-legali
• Per l’entomologia forense: Ecologia cadaverica: elementi di tafofobia ed entomologia forense
• Per l’isto-patologia forense: Corso di Patologia Forense con Focus sulla Microscopia
• Per l’odontoiatria forense: Traumatologia e responsabilità professionale in odontoiatria

Dal 26 al 28 settembre prossimo, a Napoli, con il patrocinio di Simla, si terrà il convegno “La violenza e le sue vittime: problematiche etiche e medico-legali“.

La violenza nei confronti della persona rappresenta un fenomeno che affonda le proprie radici negli albori della storia stessa del genere umano; tuttavia, nella realtà contemporanea ha assunto caratteri inquietanti al punto da scatenare un vero e proprio allarme sociale. Si tratta, infatti, di un fenomeno ubiquitario e trasversale, essendo presente in ogni classe sociale e categoria (donne, minori, persone con disabilità, soggetti anziani e/o con fragilità psichica, migranti, detenuti, studenti, lavoratori).
Tale scenario, calato nelle realtà nazionale ed internazionale, non appare essere contrastato da adeguate misure preventive e di deterrenza, stante anche il frammentato assetto normativo e la mancata sinergia tra le diverse componenti sociali. Una concreta azione di contrasto al fenomeno della violenza nei confronti della persona non può, quindi, prescindere da interventi radicali e su più fronti, tesi innanzitutto alla prevenzione del fenomeno e ad assicurare alla vittima di violenza in genere una adeguata tutela.
È con questa convinzione e auspicio che è apparso doveroso per le Istituzioni universitarie sollecitare (anche mediante il confronto con esperti nazionali ed internazionali, rappresentanti delle Istituzioni ed esponenti delle Associazioni antiviolenza) l’elaborazione di strategie di intervento collettivo che consentano di promuovere l’emancipazione culturale, attraverso la quale elaborare efficaci strategie di prevenzione e gestione del fenomeno.
Nel corso delle relative sessioni verranno approfonditi, in dialogo con gli autori e successiva discussione del gruppo, contribuiti articolati in tre macroaree: la violenza domestica; la violenza nelle istituzioni; la violenza sociale o nelle relazioni con l’altro.

Dal 19 al 21 settembre, anche quest’anno, si terrà nel bellissimo borgo marchigiano di Corinaldo, il classico appuntamento congressuale, che avrà il titolo “L’ABC: ricordare, ripassare, ridiscutere le basi della Medicina Legale“.
Il titolo del convegno, come tradizione della manifestazione corinaldese, è accattivante e fascinoso, riferendosi all’ABC della medicina legale. Con ciò indicando che saranno trattati alcuni temi di fondamento della disciplina declinati però non solo come rammento del passato ma anche è soprattutto come riferimento per l’attualità e come evoluzione verso il futuro.
Si conferma così l’attenzione ai temi con un’analisi del consolidato dottrinario ed applicativo ed una attenzione alla evoluzione futura, divenutaormai necessaria in molti argomenti.